Vi siete mai chiesti perché con certe persone vi sentite spesso arrabbiati, frustrati e nonostante averci provato spesso, sia molto difficile instaurare una relazione sana con loro?

Se vi è capitato, allora è possibile che vi siate relazionati ad una persona con un comportamento aggressivo passivo. Questo tipo di persone esprimono i loro sentimenti negativi attraverso delle azioni che non corrispondono alle loro parole, creando così un distanziamento tra loro e gli altri. Ecco perché vi sentite cosi irritati in loro presenza. Le cause di questo comportamento sono legate a fattori biologici e ambientali che possono essere stati fortemente influenzati dallo stile genitoriale che gli è stato impartito e dalle dinamiche familiari e culturali in cui hanno vissuto fin dall’infanzia.

Per esempio: qualcuno propone un progetto lavorativo. Una persona con un atteggiamento aggressivo passivo non è favorevole al progetto, ma non lo dice apertamente, al contrario dice che lo approva. Tuttavia, le sue azioni non combaciano con le parole, perché si oppone al progetto per esempio non rispettando le scadenze, arrivando in ritardo alle riunioni e attuando tutta una serie di azioni miranti a sminuire il progetto. Oppure un altro esempio di questo tipo di atteggiamento lo possiamo vedere in una coppia, dove uno dei partner ha un problema con l’altro, ma non lo dice apertamente al contrario dice al partner che va tutto bene. Tuttavia, parla di questo problema al suo animale da compagnia, facendo in modo che il partner senta ciò che dice, e se il partner gli chiede un chiarimento lui/lei sminuisce il tutto dicendo che scherzava e parlava solo con il proprio cucciolo.

La verità è che questo comportamento è altamente disfunzionale e ha un impatto negativo sia sulle relazioni che sulla qualità di vita della persona che assume tale comportamento.

Come riconoscere una persona con un comportamento aggressivo-passivo? 

Gli individui con un comportamento aggressivo-passivo solitamente:

  • Sono testarde
  • Sono spiacevoli o irritanti
  • Sono scortesi, risentite e ostili nei confronti delle richieste di altre persone
  • Incolpano gli altri
  • Si lamentano di non essere apprezzate o di essere state ingannate
  • Criticano o protestano
  • Hanno un modo di fare cinico, pessimista o aggressivo
  • Ritardano o sbagliano intenzionalmente quando si tratta di soddisfare delle richieste altrui

La cosa più saggia da fare sarebbe allontanare queste persone, ma se questa non è una alternativa fattibile per voi, allora è già un buon segno esserne consapevoli e cercare di non prenderla personalmente. Quando notiamo questo comportamento, è bene ripetere a noi stessi che è l’altra persona ad avere un problema nel relazionarsi, non noi. Infatti, questo è un comportamento disfunzionale che appartiene all’altro.

E SE … fossi io ad avere questo comportamento?

Se sospettate di avere dei comportamenti aggressivi-passivi, allora potreste fissare un appuntamento con un professionista nel campo del counselling o della psicoterapia. Vi aiuteranno ad identificare il vostro comportamento aggressivo-passivo e insegnarvi a cambiarlo. Possono anche aiutarvi a risolvere rabbia, risentimento o bassa autostima qualora vengano identificati come possibili fattori che alimentano tale comportamento. Potrebbero inoltre insegnarvi delle strategie efficaci per gestire il vostro comportamento aggressivo-passivo, incluso un modo in cui poter guardare alla situazione obiettivamente e risolvere i problemi in modo costruttivo. Può essere impegnativo e difficile eliminare questo comportamento, specialmente se lo avete acquisito durante l’infanzia, ma sappiate che ci si può lavorare sopra e sicuramente delle sessioni counselling possono esservi d’aiuto, così come può aiutarvi provare a cambiare il vostro modo di pensare, nonché di agire. Ricordate: avete le redini del vostro comportamento e lo potete cambiare in ogni momento.

Articolo adattato da <https://www.healthline.com/health/passive-aggressive-personality-disorder#signs>